Le speranze di raddrizzare un finesettimana nato storto sono scomparse definitivamente a 10 giri dalla fine, quando Valentino Rossi ha imboccato la corsia dei box con la gomma posteriore della sua Desmosedici a pezzi.
Le speranze di raddrizzare un finesettimana nato storto sono scomparse definitivamente a 10 giri dalla fine, quando Valentino Rossi ha imboccato la corsia dei box con la gomma posteriore della sua Desmosedici a pezzi.
Un’altra prestazione opaca, l’ennesima quarta fila dopo le qualifiche, 10° a 1”344 da Stoner.
“Qui andiamo meglio, siamo più veloci” assicura. Il tono non è di festa, ma il Dottore si giustifica subito con un sorriso: “stavo schiacciando un pisolino dopo le prove, sono ancora un po’ addormentato”. Il sonno dei giusti a giudicare dai risultati del lavoro ai box.
“Qui fa freddo, infatti devo subito mettermi la sciarpa altrimenti mi prendo il mal di gola. Più invecchio e più assomiglio a mio padre, Graziano, mi mancano solo le bretelle” ride.
Quali sono gli obiettivi per questo GP?
Valentino Rossi, in occasione del Gran Premio di Barcellona ha affermato che nel 2013 non guarderà all'ingaggio ma alla competitività della sua moto.
"Sono contento della scelta Ducati, era una cosa che dovevo provare. Non ho mai pensato di aver sbagliato. Non so se mai vincerò una gara ma so che faccio il massimo per poterci riuscire". Valentino Rossi si confessa in un'intervista esclusiva a 'Telecinco'.
Valentino Rossi lo definisce “un weekend difficile”, ma sarebbe più corretto parlare di disastro. Un fine settimana corso col fiato corto, sempre a inseguire, a soffrire, con le tenebre ad avvolgere la Ducati ogni volta che spuntava il sole sulla pista di Silverstone.
Valentino Rossi e Silverstone non riescono proprio ad andare d'accordo, nel 2010, primo anno in cui la MotoGP ritornò sul circuito inglese, il Dottore saltò il Gran Premio a causa dell’infortunio rimediato al Mugello, nel 2011 poi disputò la peggiore gara in sella alla Ducati
Valentino Rossi non cerca scuse per l'undicesimo posto nelle libere del GP di Gran Bretagna: "Stamattina siamo andati bene. Sono contento perché qui l'anno scorso abbiamo sofferto e sul bagnato abbiamo fatto un passo avanti, siamo competitivi.
“E’ un tracciato veloce, lunga e tecnica. In una parola, difficile. A fine gara ero stato 6° (a più di un minuto dal vincitore Stoner ndr), un gran risultato per come eravamo messi. È stata l’unica occasione dove non siamo riusciti a essere competitivi sul bagnato.