Valentino Rossi a Jerez ha conquistato due pole position in un colpo solo.
Valentino Rossi a Jerez ha conquistato due pole position in un colpo solo.
E’ solo venerdì, ma Valentino Rossi sta già pensando a domenica. Nella prima giornata di prove a Jerez il Dottore ha pensato più al passo che alla prestazione pura, cercando di capire il suo passo con gomme usate.
“Cosa volete chiedermi? se mi piace Jerez?”, Valentino Rossi si prepara con un sorriso a rispondere alle domande che avranno un solo argomento: il passaggio di Lorenzo a Ducati. “E’ un cambio molto interessante - incomincia - Jorge è un campione del mondo e uno dei piloti più forti.
Era dal 2010 che Valentino Rossi non partiva per due volte in prima fila nelle prime tre gare e, riferito ad Austin, è alla sua prima volta. Il Dottore sembra essere riuscito a migliorare in qualifica, “merito anche delle Michelin, con cui mi trovo meglio nel giro secco.
Dopo avere visto - nuovamente - quello di cui è capace Marquez ad Austin, la domanda viene spontanea: qui tutti gli altri lottano per il secondo posto? Valentino Rossi non si tira indietro e risponde schietto: “in questo momento sì.
La situazione è ormai surreale: Lorenzo è in Ducati, ma nessuno ne vuole parlare. O almeno, quasi nessuno. Iniziamo con ordine, per primo il diretto interessato ha alzato il suo muro: “non è cambiato niente da quando eravamo in Argentina, non ho novità”.
Un podio inaspettato, certamente fortunato ma non per questo meno importante, anche perché porta con sé anche la seconda posizione in campionato nel giorno in cui il compagno di squadra ha sparato un colpo a vuoto.
Alla fine della giornata, Valentino Rossi è salito su una Yamaha molto particolare. Si tratta di una custom voluta dal locale Governatore con i colori del team MotoGP.
“Sono stato battuto, ma sono vispo”. Valentino Rossi prende con filosofia la sconfitta in Qatar, anche se il 4° posto non riesce a digerirlo del tutto. Il podio è stato vicino, ma mai realmente alla sua portata e questo lo ammette candidamente.
La possibilità è che Lorenzo e Rossi possano condividere lo stesso box per fino al 2018, la certezza è che già quest’anno sarà molto lungo per la coppia Yamaha. I due non si sopportano e non stanno facendo niente per nasconderlo.